Il cosiddetto Castellaccio è quello che rimane del convalescenziario dei benedettini costruito in cima al Monte Caputo nell'undicesimo secolo, insieme al ben più famoso duomo e monastero di Monreale. L'architettura medioevale con torri, feritoie ed altissime mura, ricorda la sua funzione militare di difesa e di controllo sui popolosi centri urbani di lingua e cultura araba a sud di Palermo tra cui Giato, allora molto forte economicamente e militarmente. Il rilievo è scarsamente alberato con i residui di una pineta molto diradata dagli incendi. In primavera fioriscono alcune appariscenti orchidee del genere Ophrys. Il castello domina la Valle dell fiume Oreto e molti dei rilieci calcarei dei Monti di Palermo. La struttura è oggi gestita dal Club Alpino Siciliano che ne garantisce la manutenzione e l'apertura a richiesta.